Economico, facile, dai grandi benefici psico-fisici: ecco come iniziare la “camminata nordica”

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Camminare con i bastoncini non è un’attività particolarmente recente, gli atleti della nazionale finlandese di sci di fondo la praticano da decenni per la preparazione nel periodo estivo. Ma è solo dal 1997 che la disciplina nasce ufficialmente, codificata dallo studente, ovviamente finnico, Marko Kantaneva nella sua tesi di laurea. In soli vent’anni il Nordic Walking si è diffuso in tutto il mondo, ma come inziare?

Per quanto semplice, la camminata dinamica con bastoncini va effettuata nel modo corretto, sia per ottenere i massimi benefici da questo sport, sia per non incorrere in errori della postura o dei movimenti che porterebbero ulteriori danni.

1. Da chi imparare la tecnica

Il nostro consiglio è di seguire un corso introduttivo tenuto da istruttori qualificati che sapranno trasmetterti la giusta tecnica della successione dei movimenti. Ad esempio bisogna sapere che nel Nordic Walking i bastoni vengono usati in modalità spinta e non in appoggio.

2. Il bastoncino

Come si è capito è un attrezzo fondamentale e specifico per il Nordic Walking. Non confonderli con quelli da Trekking! La differenza più significativa sta nel lacciolo: il lacciolo del bastoncino da Nordic Walking ha sempre un “sinistro” ed un “destro” ed è facilmente staccabile dall’impugnatura, ha una forma simile ad un guantino che permette di avere sempre ben saldo al polso il bastoncino e di riprenderlo velocemente dopo ogni spinta.

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3. Abbigliamento e calzature

Tessuti tecnici traspiranti adattabili a tutte le condizioni meteo (sole, vento, pioggia ecc..). Giacche e pantaloni che consentano la massima libertà di movimento e di tessuto morbido al tatto. Di fondamentale importanza sono le scarpe: rigorosamente da ginnastica con suola non troppo rigida per facilitare una completa “rollata” del piede (appoggio tallone – rullio sul metatarso – spinta dell’alluce) durante la camminata.

4. Dove praticarlo

Il terreno non deve superare la pendenza del 7-8%. Sopra tale pendenza si andrà progressivamente ad appoggiare il piede prima di piatto e poi addirittura la punta. Di conseguenza il terreno ideale per fare Nordic Walking è quello a fondo naturale pianeggiante e omogeneo (parchi delle città, stradine di campagna, dolci colline), consigliatissimo poi è la sabbia battuta della battigia quando la marea è bassa (mattino presto e sera).

5. I benefici

Il Nordic Walking è considerato una delle attività sportive alla portata di tutti più complete in assoluto. Adottando una tecnica corretta si riesce ad avere un elevato coinvolgimento muscolare ed un efficace lavoro cardiocircolatorio con enormi benefici per la propria salute: coinvolgimento di circa il 90% della nostra muscolatura, scioglie le contrazioni nella zona cervicale, ritarda il processo di invecchiamento, stimola l’eliminazione degli ormoni originati dallo stress, migliora la postura e favorisce la mobilizzazione della colonna vertebrale e tanti altri ancora!

Non ti dimenticare che come ogni altra attività sportiva anche il Nordic Walking non è immune da infortuni, quindi proteggiti con la polizza Multisport. Fai subito un preventivo qui.