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Stone

A volte anche detta semplicemente sasso, è un disco di pietra spessa del peso compreso tra 38 e 44 libbre (tra 17,2 e 19,9 kg circa) con una maniglia fissata alla parte superiore, e colorata per identificare le stone di ciascuna squadra. La circonferenza massima ammissibile è di 36 pollici (circa 91 cm) e l’altezza minima consentita è di 4,5 pollici (circa 11 cm).

La maniglia consente alla pietra di essere impugnata e ruotata a durante il rilascio; su di una superficie ghiacciata adeguatamente preparata il percorso della pietra si piega (curl) nella direzione in cui il bordo anteriore della pietra stessa sta girando. Più la stone rallenta, più l’effetto del curl è marcato, per cui un tiro lento curlerà prima e maggiormente di un tiro più veloce. 

Tradizionalmente, le pietre per il curling sono fatte di due tipi specifici di granito, chiamati Blue Hone e Ailsa Craig Common Green. Entrambi si trovano sull’isola di Ailsa Craig, un’isola al largo della costa scozzese dell’Ayrshire. Il Blue Hone ha un assorbimento di acqua molto basso, il che impedisce l’azione di congelamento e l’erosione della pietra mentre l’Ailsa Craig Common Green è un granito di qualità minore rispetto al Blue Hone.

Scopa

La scopa da curling viene utilizzata per spazzare la superficie del ghiaccio lungo il percorso della pietra, ed è spesso usata anche come sostegno durante il lancio della stone.

Inizialmente le scope erano fatte di saggina ed erano simili alle scope per la casa. Oggi le scope dette a pennello hanno sostituito le tradizionali scope di saggina, ma sono universalmente note come scope. I pad sono la parte terminale delle scope a pennello e possono essere di stoffa, pelo animale o sintetico o di crine. I moderni manici delle scope da curling di solito sono tubi cavi di vetroresina o in fibra di carbonio. Questi nuovi manici sono più leggeri e più forti di quelli tradizionali di legno e permettono un più rapido spazzamento, consentendo inoltre di imprimere più forza verso la testa della scopa.

Scarpe

Le scarpe da curling sono simili a normali calzature sportive tranne per il fatto che hanno le due suole dissimili. Lo scivolo è la suola progettata per il piede che appunto scivola, mentre l’altra scarpa ha una suola progettata per non scivolare sul ghiaccio.

La maggior parte delle scarpe dispone di una suola dotata di scivolo, ma esistono delle suolette-scivoli applicabili sotto la calzatura e fissate alle scarpe tramite lacci o elastici. Quando un giocatore non sta tirando, lo scivolo del giocatore può essere temporaneamente reso non scivoloso utilizzando una barca, ossia una suola applicabile sopra la scarpa.

La scarpa che non deve scivolare è progettata per fare aderenza. Essa può avere una normale suola da scarpa sportiva o uno speciale strato di materiale gommoso applicato alla suola, di uno spessore pari a quello dello scivolo. La punta della scarpa può anche avere un rivestimento in gomma sulla superficie superiore o un lembo che sovrasta la punta. Questo riduce l’usura e l’attrito sulla parte superiore della scarpa durante il tiro.

Anche uno sport tranquillo come il curling può riservare sorprese… meglio essere preparati e scendere in campo con Multisport!