Gli appassionati del free climbing sono più di quanto si pensi… e anche i grandi campioni non mancano! Ecco dei brevi ritratti di tre winners coi fiocchi.

Tommy Caldwell

Classe 1978,  Tommy Caldwell è un alpinista e arrampicatore statunitense.

Si cimenta in diversi tipi di arrampicata, tra cui l’arrampicata sportiva e quella tradizionale; la sua specialità però rimane la big-wall speed climbing, ovvero la scalata di grandi pareti in velocità.

È da sempre legato alle pareti dello Yosemite National Park, dove nel 2002 completa la sua prima grande impresa: sale per primo in libera e in giornata la via Salathé su El Capitan (gradata 5.13b, in 19 ore e mezza); due anni dopo, tra il 2004 e il 2005, realizza un’altra serie di prodezze: a maggio 2004 apre la via Dihedrall Wall gradandola 8b+ (che si attesta quindi come la big-wall più difficile dello Yosemite salita fino ad allora), ad ottobre 2005 compie la terza e quarta salita in libera della via The Nose salendola due volte a distanza di due giorni con la moglie, e ancora pochi giorni dopo sale per la prima volta due vie di El Capitan (The Nose e Freerider) in libera e in giornata.

Nel febbraio 2014 ha effettuato assieme ad Alex Honnold la prima traversata integrale del Fitz Roy, salita per la quale ha ricevuto il Piolet d’Or, mentre nel gennaio 2015 ha salito per primo in arrampicata libera, assieme a Kevin Jorgeson, la via Dawn Wall su El Capitan (gradata 5.14d/9a), realizzando quella che è ritenuta la salita in libera su big wall più difficile al mondo.

Adam Ondra

Adam Ondra nasce a Brno il 5 febbraio 1993. Pratica le competizioni di difficoltà e boulder, oltre che l’arrampicata in falesia; dati i suoi risultati straordinari in gara e su roccia è considerato uno degli arrampicatori sportivi più forti di tutti i tempi.

Inizia a scalare da giovanissimo grazie alla passione trasmessagli dai genitori, anch’essi arrampicatori. All’età di sei anni arrampica già 6a chiodati ogni mezzo metro, a otto anni raggiunge il 7b+ e a nove il 7c+ a vista e l’8a lavorato. L’8a a vista arriva nel 2003, all’età di soli dieci anni, e pochi anni dopo è in grado di completare a vista i gradi successivi.

Tra le sue grandi imprese si ricordano, nell’ottobre 2012, la prima salita flash della storia di un 9a (falesia di Red River Gorge – USA) e l’apertura, nel 2013 (dopo circa cinque anni di tentativi), la via Vasil Vasil, terzo 9b+ al mondo di 12 metri.

Ondra ha vinto il premio Salewa Rock Award per quattro volte: nel 2008, 2010, 2011 e 2013. Questo premio rappresenta una sorta di “Oscar dell’arrampicata” come riconoscimento a colui o colei che ha segnato la stagione precedente per le performance su falesia o su boulder. La motivazione che ha accompagnato il premio di Ondra nel 2011 era la seguente:

Per la capacità di alzare continuamente il livello dell’arrampicata superando se stesso e facendo sognare tutti i climbers

Catherine Destivelle

Nata a Orano il 24 luglio 1960, è un’arrampicatrice e alpinista francese. È un’alpinista completa, in quanto si è abbondantemente dedicata sia all’arrampicata che all’alpinismo “classico”.+ù

Negli anni ’80 si dedica al free-climbing: nel 1985 in Valle Stretta si disputa Sportroccia, la prima competizione internazionale d’arrampicata. Catherine Destivelle, allora venticinquenne, vi prende parte e ne vince le prime tre edizioni: nel 1985, 1986 e 1988. Tra il 1985 e il 1989 partecipa e vince anche a altre gare d’arrampicata in Francia e Stati Uniti (Snowbird), gare singole, non facenti allora ancora parte della Coppa del mondo lead di arrampicata inaugurata solo nel 1989. Frequenta le più famose falesie di quel tempo della Francia come il Verdon, Buoux e Cimaï e si sposta anche all’estero in Australia, Stati Uniti e Mali (1987). Nel 1988 realizza la prima salita femminile al mondo di una via d’arrampicata di difficoltà 8a+, con Chouca aBuoux, via di Marc Le Menestrel del 1984.

Nel 1990 lascia l’arrampicata sportiva per ritornare alla sua iniziale passione per l’alpinismo. Realizza delle prime solitarie femminili storiche come la salita in sole quattro ore della via Bonatti al Petit Dru nel 1990, la parete nord dell’Eiger nel 1991, la parete nord delleGrandes Jorasses nel 1993 e la via Bonatti al Cervino nel 1994. Nel giugno 1991 in undici giorni di scalata apre anche una via nuova in solitaria sul Petit Dru di grado di difficoltà artificiale fino all’A5. Parallelamente alle salite sulle Alpi compie anche spedizioni extra-europee come la salita della Via Slovena sulla Nameless Tower, Torri di Trango nel 1990 o la salita dello Shishapangma nel 1994, suo unico ottomila.

Tommy Caldwell, Adam Ondra e Catherine Destivelle: tutti  arrampicatori estremamente talentuosi. Volete provare ad emularli? Prima è meglio sottoscrivere una polizza Multisport!